Samuel Barletti è tra i migliori ventriloqui al mondo. In numerosi spettacoli e trasmissioni tv (nel 2013 ha vinto la quinta edizione di Italia’s Got Talent) ha lasciato sempre il pubblico senza parole. Nessuno riesce a capire come sia possibile emettere i suoni e le frasi dei pupazzi a cui dà vita senza muovere le labbra o aprire la bocca. Eppure è tutto vero: l’arte di Samuel Barletti, che giovedì 11 agosto sarà protagonista dello “Smile Show” nell’area Food al primo piano del Maximo, è frutto di tanto studio, tecnica ed esercizi che lo hanno portato ad essere il ventriloquo praticamente perfetto.
“Mi sono innamorato di questo mestiere quando ero bambino. Mi ha sempre attratto l’illusionismo e con mio padre frequentavo il Club Magico Italiano, di cui facevano parte i migliori maghi italiani:a 9 anni il Club mi ha riconosciuto ufficialmente come il ventriloquo più giovane del mondo – racconta Samuel. La tecnica che io utilizzo è diversa da quella classica, che è basata soprattutto sull’eliminazione delle lettere labiali per sostituirle con altre che non costringano a muovere le labbra. Questo portaperò molti ventriloqui ad aprire comunque la bocca e quindi a trovare altri escamotage per portare l’attenzione del pubblico su altri elementi dello show, come ad esempioi pupazzi. La mia tecnica personale è il risultato dell’applicazione di diverse discipline, che magari non hanno nulla ache fare con la ventriloquia in senso stretto. Ad esempio lo studio del canto lirico, che insegna a respirare mentre si parla o si canta e a controllare il diaframma per amplificare il suono. E ancora il Qi-gong, un’arte marziale cinese, l’aikido, lo yoga pranayama, utile sempre per controllare il respiro. Ma un buon ventriloquo deve affinare anche la recitazione e altre arti performative. Proprio per espandere la nostra arte e migliorare continuamente, nel 2021 ho fondato, insieme ad altri artisti e colleghi, la AVI – Associazione Ventriloqui Italia e Arti Performative, di cui sono presidente”.
Al Maximo, Samuel Barletti sarà in compagnia del suo pupazzo più celebre, il tigrotto Tyson che fu parte del suo successo nell’esperienza ad Italia’s Got Talent. “Sarà una serata di “Samuel Show” – prosegue Barletti -, con una scaletta elastica e adattabile al contesto, che comprende i miei evergreen. Ma sarà soprattutto uno spettacolo di cabaret in cui spiegherò come funziona l’arte della ventriloquia e sarà un dialogo (o forse un monologo?) con il pupazzo e il pubblico, che coinvolgerò il più possibile e a cui ‘darò voce’ in maniera divertente. I miei spettacoli sono adatti a tutti, adulti e bambini: i primi apprezzano di più magari il virtuosismo di un ventriloquo che fa parlare un pupazzo e non muove assolutamente la bocca; i secondi colgono di più la magia di un pupazzo che parla e non si capisce da dove venga la sua voce”.